Biblioteca
La biblioteca dell’Istituto è fornita, a tutt’oggi, di 10.400 volumi, 130 testate e 2840 annate. Corredata da cataloghi a schede per autore e per soggetto, inventari topografici, schedoni amministrativi per la consistenza dei periodici e delle collane, offre agli studiosi, che consultano i documenti presso la nostra Sala di Studio, la possibilità di esaminare le pubblicazioni che, di volta in volta, si rendono necessarie come strumenti sussidiari utili alla ricerca.
Il patrimonio della biblioteca si è incrementato nell’arco degli anni attraverso gli acquisti, le pubblicazione che devono essere depositate dagli studiosi che consultano i fondi dell’Archivio ed i doni.
Anche se prettamente specializzata sulla storia provinciale e regionale, è dotata di riviste di notevole interesse storico, come Archivum Revue International des archives, Archivio storico per le province napoletane, Archivio Storico per la Calabria e la Lucania, Archiva Ecclesiae, Nuova rivista storica, Quaderni storici, Studi Medioevali, ecc.., oltre alle varie pubblicazioni del Mibact.
Il servizio di biblioteca è regolato dagli artt. 108 e seguenti del Regolamento per gli Archivi di Stato (R.D. 2 ottobre 1911, n. 1163) e dalle linee guida stabilite dalla Circolare del MiBAC del 26 novembre 1997, n. 249, Regolamento delle biblioteche degli Istituti archivistici.
Non è ammesso in nessun caso il prestito esterno del materiale bibliografico; le opere sono consultabili presso la Sala di Studio dell’Archivio. Le tesi di laurea e di dottorato possono essere consultate dopo 5 anni, salvo diversa indicazione dell’autore.
E’possibile autorizzare la fotoriproduzione, per uso personale di studio, a proprie spese e nel rispetto della legislazione vigente, in particolare L. 22 aprile 1941,n.633- Legge sul diritto d’autore- e D. Lgs. 9 aprile 2003, n. 68 – Attuazione della direttiva 2001 sull’armonizzazione di taluni aspetti del diritto d’autore e dei diritti connessi nella società dell’informazione-.